La conferenza stampa di presentazione del direttore generale del Matelica Roberto Chiavari. Da sx: Carlo Dolce, Mauro Canil e Roberto Chiavari
La S.S. Matelica ha annunciato oggi pomeriggio nel corso in una conferenza stampa una nuova figura all’interno della società. Si tratta di Roberto Chiavari al quale è stato affidato il ruolo di direttore generale. Una novità importante per la società del presidente Canil che per fare un salto di qualità in un’ottica di programmazione e organizzazione è voluta partire proprio dalla struttura societaria dedicandosi completamente a questo aspetto nelle ultime settimane, insieme all’impegno dell’inizio dei lavori dello stadio in località Boschetto a Matelica. Chiavari, che la scorsa settimana ha salutato il Tolentino, dove ha lavorato per 7 anni è pronto a immergersi completamente in questa nuova avventura che lo vedrà impegnato con un ruolo impegnativo, ma anche di grande responsabilità. Un ruolo fino a oggi assente nel sodalizio biancorosso, che sta preparando il quarto campionato in serie D. Il nuovo direttore generale sarà una figura fondamentale anche nel lavoro del settore giovanile verso il quale la S.S.Matelica ha grande attenzione. “Presentiamo oggi una figura che abbiamo ritenuto necessaria per continuare a lavorare bene, anzi anche meglio rispetto a quanto fatto fino a oggi – ha detto il presidente Mauro Canil – Roberto si occuperà di tutto dalla prima squadra al settore giovanile che resta la nostra assoluta priorità. E’ fondamentale per noi la cura dei dettagli e di ogni aspetto logistico e organizzativo quindi la scelta di Chiavari è proprio in questa direzione”. Contento di arrivare a Matelica il nuovo direttore generale si è detto: “Pronto a iniziare a lavorare 25 ore su 24. Sono mosso da una grande passione verso questo lavoro che cerco di svolgere con grande attenzione, cura, senso di responsabilità e serietà. Per questo pretendo tanto dai miei collaboratori: perché cerco continuamente di migliorarmi e migliorare ciò che mi sta intorno e per cui lavoro”. Diverse le società interessate a Chiavari e da cui era stato contattato anche professionistiche, ma lui non ha avuto alcun dubbio sulla sua scelta verso il sodalizio biancorosso: “Sono bastati due colloqui – ha ammesso – uno col vice presidente e uno col presidente. Il mondo del calcio è strano, un mondo a sé rispetto al quotidiano e io mi baso molto sulla serietà degli interlocutori. Ebbene parlando con loro, mi sono bastate due semplici chiacchierate per capire con chi avevo a che fare e soprattutto che c’erano i presupposti per lavorare davvero bene, al di là di tanti altri aspetti che reputo secondari. Il mio impegno sarà massimo d’ora in avanti”. Roberto Chiavari s’insedierà in società da subito.
