Primavera 3: intervista doppia a Albanese e Zitti

Nicolò Albanese

Ancora una volta a parlare sono due protagonisti della formazione Primavera 3 di mister Liberti, ovvero i centrocampisti Nicolò Albanese, classe 2002 e Jacopo Zitti, classe 2003.

Da quanto tempo sei al Matelica? Di dove sei? Come vieni agli allenamenti?

Albanese: Sono di Castelraimondo e sono arrivato all’ inizio dello scorso anno. In precedenza ho giocato con il Castelraimondo ed il Camerino. Agli allenamenti vengo in auto.

Zitti: Sono di Congoli e questo è il mio primo anno al Matelica. Agli allenamenti vengo in treno.

Come stai vivendo questa esperienza? Che scuola frequenti?

Albanese: Il livello è nettamente più alto rispetto allo scorso anno. Nelle ultime partite stiamo prendendo confidenza con le difficoltà del campionato e stiamo approcciando molto meglio gli incontri che anche a livello di risultati stanno evidenziando dei passi in avanti. Frequento il Liceo Scientifico a Camerino.

Zitti: Il campionato nazionale è di certo un’esperienza bella e formativa. I giocatori esprimono tutti un buon livello e affrontiamo squadre competitive e organizzate. Ad ogni allenamento cerchiamo di alzare l’asticella. Frequento l’Istituto Tecnico a Jesi.

Quanto ha inciso il Covid in questa stagione?

Albanese e Zitti: Sicuramente ha inciso tanto a livello globale nelle nostre vite, ma noi ci riteniamo comunque fortunati perché, pur mantenendo il più stretto rispetto di tutte le procedure, possiamo ancora allenarci e giocare. E’ vero che costa sacrificio, ma la nostra passione ripaga tutto.

Jacopo Zitti

Come ti trovi con il mister?

Albanese e Zitti: E’ impossibile trovarsi male con mister Liberti. Ha creato un grande gruppo e ci troviamo tutti benissimo. Sa quando scherzare e quando farci lavorare, ha instaurato un rapporto buono con tutti. In poche parole, sa toccare i tasti giusti al momento giusto.

Quale è il tuo preferito tra i ragazzi di Colavitto e il tuo idolo sportivo? Per che squadra tifi?

Albanese: Mi piace molto Vito Leonetti, attaccante letale in area di rigore e dotato di una grande spinta a migliorarsi continuamente, che per me è una delle doti più importanti per un calciatore. Tifo per Milan, il giocatore a cui mi ispiro è Kessie, ma i miei idoli sportivi in generale sono Messi e Ibrahimovic.

Zitti: Tra i ragazzi di Colavitto il mio preferito è Bordo, un grande centrocampista a tutto tondo, tiro incluso.  Tifo per il Milan, il mio giocatore preferito è Messi, mentre uno a cui mi ispiro de Jong del Barcellona.

Obiettivo?

Albanese: L’obiettivo è proseguire con le buone prestazioni che stiamo facendo, sperando nella seconda parte del campionato di poter dare il meglio e far vedere che ci siamo anche noi.

Zitti: Crescere sotto ogni aspetto ed adattarsi nel miglior modo possibile ad un calcio più veloce e dai ritmi più elevati.

Che cosa vuol dire indossare la maglia del Matelica?

Albanese: Sicuramente è un grande motivo di orgoglio. Militare in una Società professionistica è un onore e spero di essere all’altezza di una realtà così importante e ambiziosa

Zitti: E’ un grande motivo di orgoglio. Il Matelica è una Società seria che sta dimostrando tutto il suo valore ottenendo grandi risultati anche in una nuova serie impegnativa e importante come la C.

 

Share

You may also like...